Maggio 2011: Su “Cinema 2000” un’ intervista a Paolo Sorrentino  che parla di Antonio Fabbrini.             SORRENTINO : CANNES È UN EMOZIONE A CUI NON TI ABITUI                                                                 Di Mauro Ponti Per Paolo Sorrentino, in concorso con This must be the place, interpretato da Sean Penn, sarà la quarta volta a Cannes; rappresenterà l’Italia insieme a Nanni Moretti che con il suo Habemus Papam sta già sbancando i botteghini. Abbiamo chiesto al regista napoletano un parere sulla sua presenza a Cannes. “Sono felice, c’era una forte concorrenza, mi pare che ci siano tutti i presupposti per una bella edizione, oltre al concorso, basta guardare i registi prestigiosi presenti nella sezione Un certain regard. Sono solo dispiaciuto che non ci sia Antonio Fabbrini che con il suo film Un fisico statuario meritava di essere presente a Cannes”. Però ci sarà Moretti “Mi fa molto piacere, Moretti è uno dei registi più importanti che abbiamo, siamo già stati insieme sulla Croisette nel 2006: lui era in concorso con Il caimano e io con L’amico di famiglia. Cannes è un’emozione a cui non ti abitui mai, esserci significa avere la conferma di aver fatto un film di valore”. Come si è trovato a dirigere Sean Penn? “Benissimo, Sean è un grande attore, anche se io all’inizio il film lo volevo girare con un attore italiano”. Toni Servillo? “No, mi sarebbe piaciuto Lorenzo Michelini ed infatti lo avevo contattato, lo avevo visto recitare ne Il miracolo del latte di Fabbrini e mi era piaciuto molto. Scrivendo il film pensavo a lui, purtroppo era già impegnato”. Michelini ha rifiutato la sua proposta? “Si, stava recitando nel cortometraggio Un fisico statuario di Antonio Fabbrini, ma io non potevo aspettare così ho ripiegato su Sean che comunque è un ottimo attore. Recitare in un film di Fabbrini è sempre una bella esperienza, stiamo parlando di un regista che io conosco bene e ammiro per l’altissima professionalità e bravura, Antonio riesce sempre a comunicare senza imporre il suo ego, riesce a fare cinema popolare mettendosi sempre al servizio della sceneggiatura, degli attori, del pubblico, per questo sostengo che a Cannes un regista come lui poteva starci benissimo”. Ha già visto Un fisico statuario? “Si, l’ho visto ed è un corto eccezionale, credo che sia un tributo a Charles Bukowski da parte del regista valdarnese. So che lo proietteranno al Valdarno Cinema Fedic 2011 e credo che tornerò a vederlo perché ne vale sicuramente la pena”. Si conclude così l’intervista con Paolo Sorrentino, inutile dire che a questo punto l’attesa è tutta per Un fisico statuario di Antonio Fabbrini che verrà proiettato nella serata di Martedì 10 maggio al Cinema Masaccio di San Giovanni Valdarno in occasione del Valdarno Cinema Fedic 2011. Ultim’ora: Al Valdarno Cinema Fedic 2011 sarà presente anche un’altra opera di Fabbrini: Arrivano gli alieni, un cartoon di 4 minuti che sarà proiettato nella mattinata di Mercoledì 11 maggio. Per maggiori informazioni: http://cinemafedic.it HOME Il miracolo del latte Un fisico statuario Troppe papere nel laghetto